Si è svolto venerdì 26 settembre a Pisa il Bright, la notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici. Al Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale ci hanno raggiunto centinaia di studenti delle scuole secondarie superiori, e non poteva mancare anche una parte dedicata al nostro progetto di ricerca! Gli studenti hanno potuto osservare ed interagire con due oggetti della collezione di strumenti storici: uno spettrometro di Hilger e un reticolo di Rowland. Prendendo ad esempio questi bellissimi oggetti abbiamo portato i nostri spettatori attraverso le prime scoperte di ottica, partendo dall’esperimento di Newton per la scomposizione della luce bianca per mezzo di un prisma equilatero, e ponendole in relazione con i metodi di indagine della materia propri della chimica. Grazie all’esperienza e alla strumentazione didattica della professoressa Domenici si è potuto sfruttare una sorgente luminosa di luce bianca e numerosi elementi ottici, come ad esempio alcune lenti, specchi, ma anche prismi di diversi angoli e prismi più caratteristici come quello Fresnel. Gli studenti hanno anche potuto condividere dei reticoli didattici in trasmissione e il reticolo di Rowland della collezione. Con questi strumenti sono stati introdotti i concetti fondamentali di Rifrazione, Riflessione, Diffusione, Interferenza e Diffrazione, facendo operare direttamente gli studenti nella manipolazione di prismi e di altri elementi ottici. Con questa nuova comprensione della interazione luce-materia gli studenti hanno potuto apprezzare l’uso di uno spettroscopio portatile e anche dello spettrometro storico di Hilger, facendo passare un fascio di luce bianca e selezionando singolarmente le lunghezze d’onda nel visibile, e osservando quindi i diversi colori attraverso la fenditura.